Crolla viadotto costruito nel 2014, Occhiuto: «Chiuso un'ora prima, poteva essere una strage»

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(LaPresse) «Poteva essere una tragedia. Accertare ogni responsabilità presto e subito». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, commentando la visione del filmato del crollo di un viadotto sulla strada statale 177 Sila-Mare, nel comune di Longobucco (Cosenza). «Ho appena concluso una riunione che ho convocato d'urgenza subito dopo aver visto queste immagini incredibili», spiega Occhiuto. «Si tratta di un ponte costruito soltanto nove anni fa dai Comuni del posto, dai Comuni della Comunità montana Destra Crati-Sila Greca, che crolla in questo modo.Sono immagini - sottolinea - che ricordano il ponte di Genova, il ponte Morandi, che ha mietuto tantissime vittime. Sapete perché non ci sono state vittime oggi? Perché Anas, qualche ora prima, in maniera previdente, ha chiuso questo tratto di strada, e quindi ha impedito che passassero mezzi di cantiere, automobili. Altrimenti oggi commenteremmo una tragedia». Occhiuto informa poi di aver «chiamato l'amministratore delegato di Anas, mi sono compiaciuto per questa scelta. Domani andrò sul posto, e soprattutto pretenderò che tutte le responsabilità, se responsabilità ci sono, vengano accertate, perché nel 2023 - conclude - un ponte costruito soltanto nove anni prima non può cadere in questo modo».