Elezioni, Calenda: «Terzo polo per spaccare coalizioni e fare Draghi dopo Draghi»

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(LaPresse) Il governo deve andare fino alla fine della legislatura? «Certo, chi ci mettiamo poi la Meloni che odia l'Europa o Conte che è filorusso? Se c'è una cosa che ha senso fare è andare da soli e fare un terzo polo della responsabilità e del pragmatismo e sperare di avere la forza per spaccare le coalizioni, che sono sempre uguali, e fare un Governo delle larghe intese con i partiti europeisti e pragmatici, possibilmente con Draghi dopo Draghi». Lo dice il leader di Azione Carlo Calenda a margine del forum “Verso Sud” in corso a Sorrento. «La distanza tra me, Mara Carfagna e Enrico Letta è molto inferiore a quella tra Letta e Conte o tra Carfagna e Salvini - ha aggiunto - c'è un'area con il Pd, parte della Lega, FI e Azione che è europeista e crede nella democrazia liberale da una parte e dall'altra ci sono sovranisti e populisti che non hanno cultura di Governo e siccome l'Italia ne vedrà delle belle nei prossimi mesi perché l'inflazione cresce e la crescita diminuisce, non si possono buttare soldi a pioggia».