Fase 2, scontro nel governo sugli assistenti civici

EMBED
Gli assistenti civici, 60mila volontari per monitorare gli eccessi della movida nella fase 2, diventano motivo di scontro nel governo. Proposti dal ministro Boccia hanno diviso la maggioranza e acceso l'opposizione. «Una deriva autoritaria», per la leader di Fdi Meloni. «No a sicurezza affidata a volontari», aveva tuonato il leader M5S Crimi. Dubbi anche del Viminale: «Noi mai consultati». Palazzo Chigi costretto a convocare un vertice serale per calmare le acque: dopo la riunione, la precisazione: «I volontari non avranno compiti di polizia».  Da oggi stretta a Milano sulla movida: vietata la vendita dopo le 19 di alcolici da asporto in bar e negozi di quartiere.