Operazione della Guardia di Finanza contro il caporalato a Firenze. Cinque gli arresti, uno in carcere e quattro ai domiciliari, divieto di dimora e interdizione dall’esercizio per un commercialista. Sequestrata un’azienda e tre veicoli. I reati contestati a vario titolo sono associazione a delinquere finalizzata all’intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro, esercizio abusivo dell’attività finanziaria e autoriciclaggio. Nelle indagini è stato poi rilevato che un soggetto di nazionalità marocchina, titolare di un money transfer cittadino, ora in carcere, aveva creato illecite attività di prestazioni di servizi di pagamento. È infatti emersa un’organizzazione dedita all’intermediazione illecita e allo sfruttamento del lavoro. In particolare, il soggetto di origini marocchine si è avvalso della collaborazione di due persone per gestire la manodopera irregolare, dalla fase del reclutamento sino al pagamento delle ore prestate.
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