(LaPresse) «Hanno sparato ovunque, i proiettili hanno attraversato le lamiere, le porte». Così Girolamo Giacalone, timoniere dell'Aliseo, il peschereccio italiano mitragliato dalla Marina libica due giorni fa e rientrato oggi a Mazara del Vallo. «Penso che abbiano esploso più di cento colpi», ha aggiunto. Ad attendere il peschereccio anche il figlio e la moglie del comandate rimasto ferito.
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