(LaPresse) «Quadratura sul Mes, il prestito a tasso bassissimo, 2% del Pil con restituzione in 10 anni. Cosa farà il governo?», la domanda di Luca Sommi al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, durante l'ultima puntata di “Accordi e Disaccordi”, il talk politico condotto con Andrea Scanzi ogni venerdì in seconda serata sul Nove. «Il dibattito è ancora prematuro», ha dichiarato l’ex capo politico del M5S. «Come ha detto il premier Giuseppe Conte dobbiamo leggere i regolamenti, sappiamo che venerdì prossimo ci sarà una riunione per discutere sugli aspetti tecnici del sì condizionalità e no condizionalità. Si parla di circa 30 miliardi del Mes per l'Italia, ma noi stiamo lavorando su un accordo per il Recovery Fund che vale tra i 1.500 e 2.000 miliardi. Quindi – ha concluso Di Maio – se ci sarà un poderoso Recovery Fund, non ci sarà bisogno di nessun altro strumento».
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