(LaPresse) - I finanzieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato, presso gli imbarcaderi dei traghetti che collegano la Sicilia alla Calabria, circa 30 chili di marijuana, occultati a bordo di un’ambulanza, individuata nel corso dei controlli effettuati sugli automezzi che sbarcano dai traghetti provenienti da Villa San Giovanni. I militari attratti dall’atteggiamento del cane antidroga Ghimly, che fiutava qualcosa di sospetto hanno trovato all'interno del mezzo oltre 50 confezioni di marijuana, per un totale di circa 30 chili. Il guidatore, messinese, residente nel quartiere di Santa Lucia, il cui nucleo familiare percepisce il reddito di cittadinanza, è stato arrestato in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e successivamente sottoposto a custodia cautelare in carcere, in attesa di giudizio, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Messina. Fermato e arrestato anche il complice, nato nel 1975 con precedenti penali e percettore del reddito di cittadinanza. Sequestrati contanti, telefoni cellulari e una pistola “a salve” priva del tappo rosso. La droga avrebbe potuto fruttare circa 300mila euro.
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