(LaPresse) - Alessia Pifferi, la 37enne accusata della morte della figlia Diana, che ha lasciato a casa da sola per una settimana, è arrivata in Tribunale a Milano per partecipare all'incidente probatorio davanti al gip Fabrizio Filice. Nel corso dell'udienza di oggi verranno nominati i periti della procura che dovranno svolgere l'accertamento sul biberon trovato accanto alla piccola per verificare se nel latte la mamma avesse messo tranquillanti, dopo che a casa della donna sono state trovate delle benzodiazepine. I legali della donna, inoltre, hanno presentato una istanza per fare in modo che venga visitata in carcere da due esperti per effettuare «accertamenti di carattere psico diagnostico» sulla 37enne.
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