(LaPresse) Trenta misure cautelari emesse dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro in diverse città della Calabria, della Lombardia e del Lazio. Le accuse sono di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione tentata e consumata con l'aggravante mafiosa, detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine e da guerra, detenzione di esplosivi e furto.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".