(LaPresse) Rabbia e commozione a Prato dove circa 1000 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata dai sindacati in ricordo di Luana D'Orazio e di tutte le vittime sul lavoro dopo la morte della giovane 22enne lunedì mattina all'interno della Orditura Luana di Montemurlo. L'evento in piazza delle Carceri, in cui campeggiava un grande striscione con la scritta «Morire di lavoro non solo è inconcepibile, è intollerabile». Tra i presenti, oltre a diverse sigle e rappresentanze sindacali, anche il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Prato Matteo Biffoni. Oltre alla manifestazione anche lo sciopero generale che è stato indetto in contemporanea fino alle 12.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".