(LaPresse) «Per anni abbiamo parlato del calo dei lettori in Italia e della vendita dei libri. Finalmente possiamo parlare di crescita, ed è anche un dato in controtendenza rispetto all'Europa. La pandemia ha aperto delle abitudini nuove. Come sempre, le crisi portano anche a delle opportunità e quindi è importante adesso continuare a investire. Su questo abbiamo fatto molte scelte legislative e di risorse finanziarie che hanno contribuito a superare la crisi e adesso si può credere nel futuro». Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, a margine dell'inaugurazione del Salone Internazionale del Libro di Torino. «Mi pare che, finalmente, le politiche della cultura siano diventate centrali. Ci sono quasi sette miliardi del Recovery destinati alla cultura. Ci sono molte risorse destinate al libro e alla lettura. Insomma, stiamo facendo, ma dobbiamo fare di più», ha concluso Franceschini. La 33esima edizione del Salone Internazionale del Libro si tiene al Lingotto Fiere di Torino e durerà fino al 18 ottobre.
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