Verona, maxi-frode fiscale e contributiva: 71 indagati

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(LaPresse) La Guardia di Finanza di Verona ha scoperto una maxi-frode fiscale e contributiva. Sequestrati in via preventiva beni riconducibili a un sessantaduenne veronese ora indagato per associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, alla frode fiscale, oltre che per autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Durante le indagini le Fiamme Gialle hanno individuato 34 società, operanti soprattutto nei settori delle pulizie e del facchinaggio che facevano capo a due società gestite da una sola persona che riusciva ad ottenere commesse in modo illecito: i consorzi, infatti, presentavano offerte a prezzi talmente bassi da sbaragliare la concorrenza di qualsiasi operatore onesto. Tali condizioni “fuori mercato” discendevano dal fatto che le cooperative omettevano sistematicamente il versamento di imposte e di contributi nei confronti dei lavoratori, maturando enormi debiti nei confronti dell’Erario. Le persone indagate in totale sono 71.