«Serve un nuovo Chaplin che dimostri che il cinema di oggi non è muto». Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky nel collegamento con la cerimonia di apertura del Festival di Cannes, accolto da una ovazione. Nel suo intervento Zelensky ha citato capolavori della storia del cinema come “Il Grande Dittatore” e “Apocalypse Now”. «L'odio alla fine scomparirà e i dittatori moriranno. Siamo in guerra per la libertà», ha detto.
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