«L'obiettivo di Brescia Musei ora è di arrivare il prima possibile alla riapertura, ci auguriamo a metà marzo, con i dati che ci auguriamo tornino sotto controllo». A dirlo è Stefano Karadjov, direttore della Fondazione Brescia Musei, nel primo giorno di zona arancione rafforzata nel Bresciano. «Chiudiamo per la terza volta in un anno - spiega - avevamo riaperto con grande sforzo e un grande successo. La vittoria alata aveva accolto migliaia di visitatori dal 4 febbraio». L'obiettivo è farsi trovare pronti per la riapertura: «Siamo ormai consapevoli della situazione, avevamo scelto di riaprire senza far pagare il biglietto - racconta Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei - La decisione di chiudere è stata improvvisa ma siamo pronti altrettanto velocemente a riaprire quando si potrà».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".