Avere spesso pensieri negativi, non fa bene alla nostra mente e al nostro spirito. Questa oramai è una cosa risaputa, ora però una ricerca scientifica dimostra anche che chi fa pensieri negativi è più a rischio di soffrire di declino cognitivo e di una delle forme più comuni di demenza: l'Alzheimer. Uno studio dal titolo «Repetitive negative thinking is associated with amyloid, tau, and cognitive decline», mette in relazione questa patologia con la produzione di pensieri negativi, ovvero quei loop mentali negativi perpetrati nel tempo. «I nostri pensieri possono avere un impatto biologico sulla nostra salute fisica - ha dichiarato Gael Chetelat, fisiopatologia dell'Inserm e co-autore dello studio - Curare la salute mentale è importante non solo per la salute e il benessere delle persone nel breve periodo, ma potrebbe avere anche un impatto su un eventuale rischio futuro di demenza».
Crediti foto@Shutterstock
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".