Cinema, Huppert: «Con Placido film su Caravaggio, non sarà un biopic»

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«Ogni volta che vengo in Italia trovo una certa idea di bellezza, a partire dalla luce». Isabelle Huppert, al Forte Village per il Filming Italy Sardegna Festival diretto da Tiziana Rocca, dove riceve il Filming Italy Woman Power Award, è una delle attrici più apprezzate e premiate e ha un lungo rapporto con il nostro cinema che si rinnoverà in autunno, quando inizieranno le riprese del nuovo lavoro di Michele Placido “L'ombra di Caravaggio”. «Sono molto felice di ritrovare ancora una volta Michele, abbiamo già lavorato insieme nel 1981 in “Storia di donne” - ricorda - Caravaggio è un personaggio molto interessante e il copione mi è piaciuto molto perché non è un biopic, e più un film sull'idea di Caravaggio».

Nel film Huppert interpreterà la marchesa Costanza Sforza Colonna: «È una donna nobile che lo accompagna e lo supporta nella sua carriera, perché ha capito la sua visione». E Scamarcio, che vestirà i panni del pittore? «Ci siamo incontrati ma per poco», racconta Huppert che parla anche dell'Italia, della pandemia di coronavirus, della bellezza della Sardegna e del suo lavoro in passato con tanti registi italiani in una intervista a 360 gradi.