Meryl Streep per The Prom: «Non è una cura, ma agli intolleranti aprirà la mente»

Arriva dall’11 dicembre su Netflix “The Prom” il film di Ryan Murphy (Glee, American Horror Story, Nip & Tuck, Hollywood) che porta sullo schermo l’omonimo musical candidato ai Tony Awards. Un cast stellare (da Meryl Streep a Nicole Kidman, passando per James Corden e Kerry Washington) racconta la storia di una ragazza dell’Indiana che non può portare al ballo di fine anno la sua fidanzata. I genitori del comitato del liceo hanno una mentalità ristretta. Ci penserà un gruppo di stelle (cadenti) di Broadway a sistemare la situazione. «Non abbiamo fatto una medicina, di cui tutti devono per forza prenderne una dose, ma sicuramente agli intolleranti si aprirà una finestra nel proprio cuore dopo la visione del film» racconta Meryl Streep durante l’intervista. Per il regista Ryan Murphy “The Prom” è perfetto per le festività natalizie, ma non solo: « Il film ti fa sentire bene, perché parla di umanità, e credo che faccia riferimento a una cosa che tutti vogliamo, ovvero il senso di comunità e appartenenza. E, non meno importante, parla d'amore. Amore per gli altri, e cavolo se ci serve oggi come oggi. Dà speranza nel mondo. E non c'è periodo migliore, se non quello delle festività, per uscire con questo film». Una frase in particolar modo è una frecciatina alle istituzioni (non solo statunitensi). Ne abbiamo parlato con James Corden, che in The Prom pronuncia proprio queste parole: “Non c’è differenza fra un Presidente degli USA E una celebrità, abbiamo entrambi il potere di cambiare il mondo”. La risposta è nel video in allegato. (Servizio a cura di Eva Carducci)