Bonus risparmio idrico approvato dal Governo: stanziati 20 milioni di Euro per il 2021.
Soddisfatti gli imprenditori della ceramica del distretto di Civita Castellana. E' stato uno degli argomenti del giorno al Cersaie di Bologna, dove sono presenti in questi giorni di fiera i rappresentanti di tutte le aziende civitonica. Riconosciuto l'impegno dei parlamentare del Pd Alessia Rotta presidente della commissione ambiente della Camera e del deputato di FdI Mauro Rotelli.
«Si tratta di un'importante misura attesa da tempo e sulla quale la nostra associazione si è impegnata a fondo --- commenta Stefania Palamides, Presidente Sezione Ceramica di Unindustria e general manager di Tecla Ceramiche- e può contribuire in modo sostanziale ad un risparmio idrico nel nostro Paese. Secondo uno studio realizzato dal Cresme, infatti, oggi in Italia sono in esercizio 57 milioni di vasi che consumano annualmente 1,4 milioni di metri cubi di acqua e la sostituzione di quelli ante 1990 determinerebbe un risparmio strutturale di 414 milioni di metri cubi di acqua. Auspichiamo che il provvedimento possa supportare questa fase di ripartenza del settore.
Augusto Ciarrocchi, Vicepresidente di Confindustria Ceramica e Presidente di Ceramica Flaminia« Le aziende del Distretto ceramico da anni investono in ricerca e innovazione con risultati significativi e concreti. Siamo perciò soddisfatti di questo provvedimento che garantisce un bonus di mille euro per ciascun beneficiario, da utilizzare entro fine anno per la sostituzione di vecchi sanitari con apparecchi di ultima generazione, in grado di limitare il flusso d'acqua.
Gianni Calisti presidente di Federlazio:«Il provvedimento era atteso da troppo tempo afferma- dopo i nostri pressanti appelli. Non nascondiamo tutto il nostro entusiasmo per il risultato conseguito ed esprimiamo ancora una volta il profondo apprezzamento per l'operato degli esponenti politici nazionali e locali. Abbiamo raggiunto un duplice obiettivo: il contenimento dei consumi energetici ed il sostegno al sistema produttivo dei settori interessati». Giampiero Patrizi presidente di Federlazio Ceramica: «E' senza dubbio un traguardo rilevante che ,oltre ai vantaggi per l'ambiente, riconosce le realtà produttive del Polo ceramico di Civita Castellana. Tutto questo ci consente di restare competitivi sui mercati ed è , altresì, un ulteriore stimolo a fare sempre di più e meglio».
Laura Colamedici del gruppo Colavene. «Notizia sicuramente positiva per la realtà del nostro paese.La positività ed il successo di questo decreto sarà solo reale se perdurerà nel tempo. Comunque ben vengano tutti gli sforzi che insieme ai ns risollevino l'economia».
Ieri c'è stata la visita anche del sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri al Cersaie.