Dai nonni ai nipoti, ora il virus predilige i giovani: nella Tuscia 217 positivi sotto i 12 anni, sono i più colpiti

vaccini in corso
vaccini in corso
di Federica Lupino
Mercoledì 24 Novembre 2021, 05:20
3 Minuti di Lettura

La quarta ondata del Covid-19 ha una caratteristica che la distingue dalle precedenti tre: colpisce soprattutto i più giovani. Di fatto, le varianti del Sars-Cov2 ora in circolo hanno ribaltato la piramide anagrafica che aveva caratterizzato la pandemia fino all'ingresso sulla scena dei vaccini. Non sono più gli anziani, con predilezione per gli over80, i cittadini che si infettano con maggiore facilità, bensì gli under12. I numeri sono lapalissiani: al momento, in provincia di Viterbo risultano positive 967 persone. Di queste, 275 hanno meno di 18 anni anni e, tra questi, 217 meno di 12 (sono coloro che, appunto per questioni anagrafiche, non possono sottoporsi alla profilassi). Se quasi un terzo degli attualmente positivi non ha ancora compiuto la maggiore età, i contagiati tra i 20 e i 40 anni sono 228, quelli tra i 40 e i 60 anni arrivano a 252. E ancora, scorrendo in avanti la lancetta dell'età, sono 136 i colpiti tra i 60 e gli 80 anni. E gli over80? Nella fascia d'età che sinora ha pagato il tributo più pesante al virus, sia in termini di contagiati sia di decessi, ci sono 72 positivi.

Intanto, correndo sulle gambe dei più piccoli, ieri il Covid ha attaccato altre 83 persone. Di queste, 17 sono minori (11 con meno di 12 anni, nati tra il 2004 e il 2019). Ma a balzare agli occhi è soprattutto la diffusione del virus che oramai si sta allargando a macchia d'olio in provincia: 26 i comuni interessati dall'ultimo bollettino della Asl (21 casi a Viterbo, 9 a Civita Castellana, 6 a Vetralla, 5 a Ischia di Castro e Tuscania, 4 a Sutri, 3 a Caprarola, Faleria, Farnese, Montefiascone e Orte, 2 a Castel Sant’Elia, Gradoli e Valentano, uno a Blera, Canepina, Canino, Carbognano, Fabrica di Roma, Marta, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Tarquinia, Vallerano, Vignanello e Vitorchiano).

Tanti casi e tanto sparpagliati, quindi.

Soprattutto, molti i cluster famigliari con interi nuclei composti da genitori e figli in quarantena. Ma anche su questo fronte l'effetto del vaccino è tangibile: un anno fa, nel Viterbese si registrarono 101 e 3 decessi. Il totale dei positivi era di 3.507, dei quali 125 erano ricoverati. Adesso, anche se la curva continua a crescere, il dato delle ospedalizzazioni è decisamente più basso: al momento, sono 19 i posti letto occupati per Covid (3 in strutture fuori provincia e 16 a Malattie infettive, dove il paziente più giovane ha 44 anni e fino a due giorni fa si trovava in Terapia intensiva, adesso di nuovo vuota). Una situazione chiara anche ai sindaci. Come Fabio Bartolacci di Tuscania che raccomanda: "La situazione inizia ad essere preoccupante, il contagio spesso colpisce anche i bambini e le loro famiglie. Occorre fare attenzione, seguire le regole e per quanto possibile vaccinarsi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA