Il nuovo anno - per i campionati dilettanti del Lazio - dovrebbe essere quello della ripartenza. In attesa della decisiva battaglia elettorale, il nove gennaio si sfideranno il presidente uscente Melchiorre Zarelli e lo sfidante Luigi Lardone per la carica di numero uno del Comitato Regionale del Lazio, si studia il cronoprogramma che dovrebbe riportare in campo tutti i campionati dall'Eccellenza alla Terza categoria ormai fermi dallo scorso novembre, o neppure partiti come quello della Terza.
Da ultima, ufficiale, comunicazione della Figc laziale il giorno giusto per la ripresa degli allenamenti resta quello del 15 gennaio. Un percorso che dovrebbe consentire alle squadre di riprendere a lavorare in gruppo per procedere con i tanti recuperi previsti per rimettersi in pari con le giornate. Recuperi che dovrebbero giocarsi dal 3 al 14 febbraio, o almeno una parte di essi, in modo da consentire la regolare ripresa dei tornei da domenica 14 febbraio.
Vvisto anche l'andamento dei contagi, quello stilato dal Comitato Regionale, sembra essere un percorso fin troppo ottimistico. Intanto ci sarà da vedere quale sarà la decisione che prenderà il Governo con il prossimo Dpcm: sarà garantita la ripresa degli allenamenti in gruppo? O, come sembra più probabile, il tutto verrà posticipato alla fine di gennaio.
La situazione dei contagi è migliorata ma i protocolli applicati dalle compagini dilettanti non possono garantire, se non in alcuni casi, un completo monitoraggio della diffusione del virus. Vedi i casi FC Viterbo nella Tuscia e Canale Monterano in altre realtà. Lo scetticismo dei club sulla ripartenza così ravvicinata rimane: le società premono per riprendere l'attività e non perdere un'altra stagione, ma spingono anche per farlo in estrema sicurezza cosa che ad oggi non può ancora essere garantita.
Nei prossimi giorni si capirà qualcosa in più: decisive le imminenti, nuove, decisione governative, ma anche la battaglia elettorale del 9 gennaio avrà la sua influenza.