Vaccini, i medici di famiglia: «L'adesione sarà molto alta. Noi pronti, appena avremo le dosi»

Fiore durante il vaccino
Fiore durante il vaccino
Lunedì 1 Febbraio 2021, 06:55 - Ultimo agg. 12:13
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“La richiesta è molto alta. I nostri assistiti ci chiedono continuamente informazioni. Prevedo massicce prenotazioni”. Cresce la febbre da vaccino: oggi partono le prenotazioni per gli over80. Michele Fiore, segretario provinciale della Fimmg, la Federazione italiana medici di medicina generale, conferma che la domanda è in crescita: il rischio, però, è che l’offerta sia troppo bassa per poter assicurare una dose a tutti in tempi brevi. Per ora, previste tra le 190 e le 200 dosi giornaliere.

Vaccini agli over 80, troppe poche dosi: saltano per ora i centri di Bagnoregio, Soriano, Ronciglione, Bolsena

“I pazienti ci chiedono come possono aderire. Certo, la situazione potrebbe essere un po’ complicata per quanti non hanno dimestichezza con il web. Per questo – spiega – noi siamo a disposizione per fornire informazioni”. Anche se, al momento, anche i medici di famiglia di certezze ne hanno poche. “Inizialmente, eravamo stati coinvolti per ricevere il vaccino di Moderna. Poi, vista la riduzione nelle forniture, si era parlato di quello della Pfizer. Ora siamo in attesa di sapere quale verrà dato a noi medici al fine di poter vaccinare i pazienti”, fa sapere Fiore.

Su 220 medicina di famiglia nella Tuscia, 185 hanno già ricevuto l’iniezione.

Altri, si sottoporranno alla puntura più avanti, in quanto già colpiti dall’infezione. “Una volta vaccinati possiamo anche noi essere vaccinatori. Siamo a disposizione delle autorità sanitarie per fare quanto necessario. Per ora – continua – ci limitiamo a fornire chiarimenti. In base alle dosi che arriveranno, potremo iniziare anche noi a vaccinare sul territorio”. La manifestazione di interesse lanciata a livello regionale per diventare medico vaccinatore è ancora aperta e le adesioni cospicue: “Sono molto fiducioso. Del resto, non mi è capitato di incontrare colleghi no vax”, aggiunge.

L’urgenza di iniziare una capillare campagna è confermata anche dai dati della curva epidemica che ieri hanno ripreso a salire. Per la prima volta da giorni, i nuovi casi hanno superato i guariti: 40 contro 37. Si tratta, in maggioranza, di cluster familiari. Prosegue, inoltre, la conta dei morti: ieri 4 decessi, 2 cittadini di 65 e 82 anni di Tuscania, un 83enne di Viterbo, un 78enne di Tuscania. Scendono a 97 i ricoverati per coronavirus, mentre 1.022 sono i positivi che stanno trascorrendo la convalescenza in casa.

Resta elevato il numero dei tamponi molecolari: 509 nelle ultime 24 ore. Numeri a cui vanno aggiunti i test effettuati nelle farmacie, non conteggiati nel bollettino della Asl a dimostrazione dell’elevato numero di cittadini che si sottopongono allo screening.

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