Montesarchio, M5S chiede confronto con il sindaco: «Sandomenico si sottrae al dialogo»

Secondo la rappresentanza di partito le questioni che vengono sollevate interessano l’intera comunità

Montesarchio, M5S chiede confronto con il sindaco: «Sandomenico si sottrae al dialogo»
Montesarchio, M5S chiede confronto con il sindaco: «Sandomenico si sottrae al dialogo»
di Maria Tangredi
Giovedì 16 Maggio 2024, 00:00 - Ultimo agg. 09:38
3 Minuti di Lettura

Sicurezza, decoro urbano, finanziamenti pubblici, lavori pubblici in corso, trasmissione in streaming delle sedute consiliari, acqua pubblica: ecco alcune delle questioni su cui il Gruppo territoriale del M5S aveva chiesto un confronto con il sindaco Sandomenico. Un incontro per discutere e confrontarsi sui problemi del paese chiesto oltre 3 mesi fa dai pentastellati, con una pec datata 5 marzo, ma ad oggi non c'è stata alcuna risposta alla richiesta «eppure - dice il M5S - si tratta di un confronto su alcune questioni di particolare rilievo per la nostra comunità».

Non poca l'amarezza per non aver ricevuto ancora alcuna risposta. «Spiace - affermano i pentastellati - che il sindaco non abbia trovato il tempo di riceverci o almeno di rispondere puntualmente alla nostra pec. Tocca ricordare al sindaco che il Comune di Montesarchio è la casa dei cittadini e lui, che ha l'onore e l'onere di rappresentarlo, dovrebbe sempre essere pronto a dare risposte su questioni che interessano l'intera collettività. Avremmo apprezzato e riconosciuto tale disponibilità confrontandoci in modo costruttivo». «Tuttavia - evidenziano - con grande amarezza, prendiamo atto che, evidentemente, le questioni sollevate per questa maggioranza non sono così rilevanti.

Tranne qualche passerella politica, nulla è cambiato».

Gli attivisti Cinquestelle, al di là dei problemi che riguardano la cittadina, evidenziano anche «l'umiliante situazione relativa ai continui rinvii per la riapertura della linea ferroviaria Benevento Napoli via Cancello. Impegni e passerelle del momento». Tra le problematiche su cui hanno chiesto il confronto vi è anche quella della sicurezza e del decoro urbano.

«Il tema della sicurezza tra spaccio, furti e violenza giovanile, ormai preoccupa non poco. Emergenze che determinano degrado e pericolo per i cittadini anche in pieno centro. Sullo spaccio e violenza giovanile - dice Orazio Gerardo ex consigliere comunale e vertice del M5S territoriale - riteniamo opportuno sensibilizzare e creare occasioni di confronto con i giovani attraverso le scuole partendo anche dalla consapevolezza che, purtroppo, il nostro territorio non offre spazi o infrastrutture per i giovani». Pentastellati che poi sul decoro urbano rimarcano che, se le tante telecamere hanno ripreso comportamenti poi sanzionati, «sarebbe opportuno portarlo a conoscenza della cittadinanza». «Poi - proseguono . su piazza Papa dove dopo anni di nostre denunce e sollecitazioni i lavori appena iniziati sono stati già interrotti, chiediamo quali siano le motivazioni». Il M5S chiede risposte anche sui lavori pubblici in corso.

«Vorremo capire i motivi dei ritardi. Poi - affermano - stendiamo un velo pietoso sul passaggio del Giro d'Italia». Critiche allo stato delle strade arrivate anche dalla minoranza consiliare. «Alla pseudo opposizione - afferma il Gruppo territoriale M5S - dobbiamo una risposta. Ha aspettato il Giro d'Italia per criticare giustamente, l'approssimazione degli interventi sulle strade interessate. Peccato che abbia dimenticato la responsabilità di chi, avendo governato per 10 anni, le ha lasciate in tali condizioni». E, sempre in riferimento all'opposizione i 5Stelle confermano l’apprezzamento per quanto dichiarato dalla minoranza, e cioè che la rivoluzione promessa non c’è stata. Tutto come prima».

© RIPRODUZIONE RISERVATA