Sui manifesti elettorali è scontro a Vitulano. La minoranza attacca il sindaco per una “svista” nella realizzazione dell'avviso di convocazione dei comizi elettorali che annuncia la data delle elezioni europee salvo poi continuare con le leggi che regolano la composizione e l'elezione degli organi delle amministrazioni comunali.
La firma del sindaco, secondo il gruppo di minoranza “Siamo Vitulano” è stata apposta «sui giorni e la competizione elettorale e poi, senza nemmeno lo sforzo di una rilettura, sull'albo comunale.
«È l'ufficio elettorale – risponde il sindaco Raffaele Scarinzi – che si occupa dei manifesti, non è un compito del sindaco che deve firmare per legge. Ma è evidente che si tratta di un refuso, l'importante è la parte dispositiva. Trovo la polemica leziosa, ridicola e mal rivolta. Ma poi da che pulpito viene la predica? Da quelli che copiarono il programma elettorale di un altro comune!».