Caiazzo, Cibo, arte e natura Marziale-Volturno binomio "green"

Consegnati i premi alle eccellenze provinciali: ora tocca allo chef Oldani

Caiazzo, Cibo, arte e natura Marziale-Volturno binomio "green"
di Franco Tontoli
Domenica 21 Aprile 2024, 10:31
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Si conclude oggi nell'oasi floro-faunistica "San Bartolomeo" di Caiazzo il "Festival del verde", due giorni nel ricordo di Loreto Marziale che all'attività della ristorazione di qualità avviata dal genitore Gaetano e proseguita dalla madre Pasqualina con le figlie Rosanna, Maria e Laura associò la fondazione del parco, un salotto a cielo aperto nella campagna di per sé già splendida della località Pantaniello della pianura caiatina. Al nome dell'imprenditore scomparso nello scorso autunno è intitolato il premio che sarà consegnato alle ore 12 di oggi durante la cerimonia organizzata dalla famiglia Marziale con l'Assostampa di Terra di Lavoro e il Comune di Caizzo che hanno affiancato anche il "Premio Volturno", riconoscimenti consegnati ieri a benemeriti del territorio.

Il premio di oggi sarà consegnato in collegamento a Davide Oldani, chef "Stella verde Michelin" per le caratteristiche personali e umane, per il suo senso estetico e per la sua dedizione al green.

Il famoso chef, impegnato a Parigi con lo staff del Coni per preparare i dettagli della ristorazione riservata agli atleti azzurri partecipanti alla Olimpiade, sarà collegato in videoconferenza. Verrà poi presentato, d'intesa con la facoltà di Architettura dell'Università "Vanvitelli", il concorso-progetto per idee, dotato di una borsa di studio, sul tema "Giardino segreto con labirinto".

Ancora una borsa di studio a cura del "Garden Club Caserta" e intitolata al fondatore del parco "San Bartolomeo" sarà consegnata ad Andrea Farina, giovane laureato in tecnologia delle produzioni animali per la dedizione e la ricerca dell'apicoltura. Ultimo step della giornata il concorso gastronomico "Green", patrocinato dal Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana e riservato agli allievi dell'istituto alberghiero "Galileo Ferraris"di Caserta che saranno giudicati dallo chef Domenico Marotta di Squille di Castel Campagnano.

Il primo giorno del festival ha visto la consegna del "Premio Voltruno", riconoscimento per persone e istituzioni benemerite del territorio che sta a monte, a valle e lungo le due sponde del Volturno. Fu immediata la concordanza di idee nella organizzazione della iniziativa fra l'Assostampa, presieduta da Michele De Simone, il Comune di Caiazzo oggi rappresentato dal sindaco Stefano Giaquinto e la famiglia Marziale, con Loreto e oggi alla presidenza con Rosanna, chef stellata; il premio costituisce non un riconoscimento effimero ma un distintivo al bavero di enti e persone espressione delle eccellenze imprenditoriali, professionali, artistiche nate o operanti nel territorio del fiume Volturno.

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I premi consegnati ieri sono andati al Cira-Centro italiano ricerche aerospaziali di Capua diretto da Fabrizio Vecchi, per il prestigioso ruolo a livello mondiale ricoperto dal complesso scientifico che si estende a poca distanza dal fiume, al direttore del Museo campano di Capua Gianni Solino, alla regista Barbara Rossi Prudente che ha curato il docufilm "La via dell'acqua" dedicata al Volturno, all'artista Micaela Cioc Signorini appartenente alla storica famiglia proprietaria delle aziende Cirio molte della quali sorgevano lungo il corso del Volturno, la "Fagianeria", una per tutte, alla giovane biologa Angela Clemente, esperta in chimismo delle acque sotterranee autrice di una ricerca nella Valle di Cesarano a Caiazzo.
Il "Premio Orchidea", fiume simbolo del territorio nella scultura stilizzata del grafico Alberto Grant, è stato consegnato a Giorgio Vuilleumier, direttore del giardino di Villa Cimbrone a Ravello, e ad Antonio Maisto dell'azienda Royal Garden responsabile del progetto "Semi" per la riqualificazione e valorizzazione delle antiche serre borboniche del Giardino inglese della Reggia di Caserta.

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