Portico di Caserta: 29enne trovato morto in casa, è giallo sulle cause. Chiesta l'autopsia

Forse una scarica elettrica all'origine della tragedia

Sulla tragedia di Portico indagano i carabinieri
Sulla tragedia di Portico indagano i carabinieri
Domenica 6 Agosto 2023, 09:27 - Ultimo agg. 11:24
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Una vita spezzata, ma la verità è ancora lontana sul perché della sua morte. Carlo Frascarino, 29 anni di Macerata Campania è stato trovato in casa privo di vita. È successo venerdì sera, intorno alle ore 21 e 40, nella sua abitazione fra Portico e Macerata Campania. Il corpo è stato trovato sul ventilatore a terra e questo avrebbe fatto ipotizzare che l'uomo sia deceduto dopo una scossa elettrica. Ma per fugare i dubbi è stata chiesta l'autopsia sul cadavere da parte dell'autorità giudiziaria. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che stanno raccogliendo le testimonianze dei familiari e dei parenti. Dopo i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118, è stato constatato il decesso di Carlo Frascarino. Sui social da ieri si rincorrono messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia. «Carletto così ti chiamavamo a scuola, eri vivace, sorridente e allo stesso tempo testardo ma sempre con un buon cuore... R.i.p», si legge su Facebook.

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«Carletto veglia su tutti. Eri un grande amico solare e con un cuore immenso», si legge su un profilo di un altro amico. Stando ad alcune indiscrezioni, la moglie, scoprendo il marito privo di vita, avrebbe accusato un malore nell'immediato. Ora bisognerà indagare anche sull'impianto elettrico dell'abitazione della coppia. La morte di Carlo ricorda un altro decesso successo a giugno a Maddaloni. Rimase vittima di una scarica elettrica di 380 volt anche Domenico Del Monaco, 54 anni, fornaio da sempre e maestro della panificazione, morto sul lavoro due mesi fa. Per motivi ancora in corso di accertamento, un macchinario utilizzato gli aveva causato una scarica elettrica che lo aveva ucciso. Il 7 giugno scorso, invece, fu un uomo di 66 anni a morire folgorato a Castel di Sasso, nell'alto casertano. Tante storie di persone decedute per incidenti, inconsapevoli vittime di cariche elettriche e dispositivi di sicurezza poco potenti. A Castel di Sasso, Salvatore Ferraro era impegnato a raccogliere le ciliegie da un albero in un campo di via Ponte dell'Olio: durante il raccolto aveva spostato la sua scala di alluminio della lunghezza di sette metri a un altro albero, ma nel fare ciò, aveva urtato dei cavi di media tensione di energia elettrica. Il 66enne era caduto a terra ed era morto sul colpo. Sul caso era stata aperta una indagine della procura di Santa Maria Capua Vetere coordinata dai carabinieri della compagnia di Capua.

Ora, l'inchiesta riguarda la vittima più giovane: Carlo Frascarino di non ancora 30 anni. 

 

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