A Barra, nella zona orientale di Napoli, sorgerà un nuovo polo sportivo con campetto, palestra, pista di pattinaggio e spazi per giovanissimi e anziani. Il progetto, proposto dalla società "BD immobiliare", si concentra su un'area di 2.500 metri quadrati in via Cupa Bolino e la sua fattibilità è stata approvata dalla giunta del Comune di Napoli che ha messo nero su bianco le condizioni per favorire la partecipazione dei residenti, specie giovani, che il privato dovrà ospitare gratuitamente.
Si tratta, in particolare, di un centro per attrezzature sportive che avrà a disposizione un campo di calcio a cinque, una palestra multisport e una pista di pattinaggio scoperta oltre a un edificio destinato alle attività ludiche e a centro anziani.
La rigenerazione urbana avverrà in ottica green cercando di preservare la maggior parte della superficie permeabile e di installare tanto verde, specie essenze mediterranee, attraverso il quale si creano percorsi e collegamenti così da agevolare l'accessibilità al bene da parte degli utenti, specie delle persone con disabilità. Si punta al risparmio energetico e alla necessità di ridurre emissioni con un sistema alternativo per produrre energia.
La società che ha proposto il progetto dovrà aprire la struttura al territorio di Napoli Est. Il privato, innanzitutto, ha l'obbligo di stringere accordi con le scuole elementari, medie e superiori della zona così da permettere di utilizzare gratuitamente gli spazi agli studenti.
La convenzione tra Palazzo San Giacomo e la srl prevede, inoltre, una scontistica per i corsi per coloro che sono in particolari situazioni economiche e chiede tariffe agevolate, da concordare con l'amministrazione e la Municipalità, per includere i giovani residenti. Previsto l'obbligo di far utilizzare la struttura gratuitamente a persone con disabilità e di organizzare corsi sportivi a tariffe popolari da giugno ad agosto. Altresì, si impegna a garantire l'uso gratuito delle sale per attività ludiche e del centro anziani ai residenti dei quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio scelti attraverso avvisi pubblici o suggeriti dai servizi sociali.
Non l'unica proposta di rigenerazione urbana da parte di privati nel popoloso quartiere di Napoli Est per offrire nuovi servizi ai residenti. Un secondo progetto prevede di riqualificare lo spazio di via Prospero Guidone per realizzare spazi e punti di intrattenimento strizzando l'occhio all'ecosostenibilità e all'ambiente.