A Napoli circa duecento persone hanno dato vita in piazza del Gesù a una protesta per il lavoro e contro i tagli al reddito di cittadinanza.
Armati di megafono, i manifestanti hanno scandito slogan in favore della misura di sostegno al reddito esponendo striscioni con la scritta «Reddito di base e lavoro per tutti».
Alcuni di loro hanno esibito la card gialla con cui è stato finora riscosso il reddito di cittadinanza.
«Dal mese prossimo - ha detto uno dei presenti - non potrò fare la spesa né pagare le bollette.
La protesta si è spostata verso Santa Lucia, sede della Regione Campania. Il corteo, che è autorizzato, lungo la strada ha osservato alcune brevi soste in particolare all'altezza di piazza Municipio, all'ingresso del porto e a via Depretis con qualche inevitabile - sia pur temporanea - ripercussione sulla circolazione veicolare.
La manifestazione si è conclusa dinanzi alla sede della Regione. Lungo il percorso dal centro storico cori e insulti all'indirizzo del Governo e l'attuazione di tre blocchi stradali, sia pure di breve durata e con impatto minimo sulla circolazione. Il corteo è stato scortato da un drappello di poliziotti. Non si sono registrati disordini o momenti di tensione.