Era il 27 marzo 1994: primo giorno alle urne delle elezioni post-Tangentopoli. Sono i giorni che cambiarono l'Italia, quando il Polo della libertà fondato da Silvio Berlusconi, all'esordio nell'arena politica, riuscì a sorpresa a vincere le elezioni contro la «gioiosa macchina da guerra» dell'alleanza dei progressisti guidata da Achille Occhetto. Esattamente trent'anni dopo Forza Italia celebra quella giornata con un convegno all'hotel Ramada. La Campania, ancora una volta, viene scelta dagli azzurri come riferimento per le iniziative nazionali del partito. Dopo il Berlusconi day del settembre 2023 a Paestum in occasione del compleanno dell'ex premier scomparso pochi mesi prima, anche quest'altra giornata storica per Fi viene celebrata in Campania. Ospite d'eccezione sarà Antonio Tajani, vicepremier con delega agli Esteri ma soprattutto numero uno del partito a livello nazionale. L'appuntamento è fissato per mercoledì alle 17.30. Un evento teso certamente alla celebrazione ma che, non sfugge a nessuno, guarda soprattutto alle prossime elezioni europee.
L'evento
«È un evento attraverso cui ripercorreremo la storia del partito e di quelle elezioni che hanno cambiato l'Italia ma con il quale ci proietteremo anche verso le prossime sfide. Sarà la celebrazione di un grande trionfo passato ma anche l'occasione per discutere dell'appuntamento delle elezioni europee che verranno», spiega la coordinatrice provinciale del partito Annarita Patriarca. E c'è ottimismo per le europee: «Siamo il riferimento dei moderati e queste elezioni ne saranno la conferma». All'evento parteciperanno una delegazione dei parlamentari del partito tra cui anche Claudio Lotito, alcuni esponenti del governo colorati d'azzurro, ma anche i protagonisti della stagione politica passata. Ci sarà sicuramente il senatore campano Franco Silvestro: «Nel '94 Berlusconi interpretò la necessità di cambiamento con una forza politica costruita attorno a valori cattolici, moderati e liberali. Valori i suoi che oggi conservano una straordinaria attualità e che noi siamo fieri di portare avanti da 30 anni e per i prossimi decenni». Particolarmente emozionato per l'evento Salvatore Guangi, consigliere comunale e storico esponente azzurro a Napoli: «Sono passato dalla Democrazia cristiana a Forza Italia subito dopo quelle elezioni, esattamente trent'anni fa. Ricordo ancora la giornata in cui siglammo l'accordo a casa del colonnello Bianco insieme con Antonio e Fulvio Martusciello. Sarà una grandissima emozione ripercorrere le tappe di questi tre decenni». Gli fa eco Iris Savastano, coordinatrice cittadina del partito: «Sono felice che il segretario nazionale abbia deciso di venire a Napoli per questa celebrazione.