Discantus e Vocalia celebrano l’anniversario di Jommelli all'Arciconfraternita dei Pellegrini

Per la settimana pasquale in scena L'Agonia di Cristo

L'ensemble Discantus e il coro Vocalia
L'ensemble Discantus e il coro Vocalia
di Rossella Rusciano
Lunedì 25 Marzo 2024, 20:24 - Ultimo agg. 26 Marzo, 07:09
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Appuntamento, oggi alle 19, nella chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini (via Portamedina alla Pignasecca 41) per il «Concerto di Pasqua» con cui sarà celebrato Niccoló Jommelli nel duecentocinquantesimo anniversario della sua morte (Aversa, 10 settembre 1714 – Napoli, 25 agosto 1774). Sul palco, l’Ensemble Discantus diretto da Luigi Grima (Antonello Grima, violoncello; Francesco Scalzo, violoncello; Mauro Russo, fagotto; Renzo Schina, contrabbasso) e il coro Vocalia, in programma l’«Agonia di Gesù Cristo» nella revisione di Pietro Andrisani.

«Le sette parole di Gesù sulla Croce» vengono «commentate» in modo teatrale ma rispettoso dell’intensità del testo. La bellezza delle melodie, l’immediatezza dell’ispirazione, la capacità creativa, la continua ricerca di realizzazioni armoniche, la naturalezza delle idee musicali rendono questa composizione una sorta di compendio di ciò che ha prodotto la gloriosa scuola napoletana del Settecento e da chi è nata. 

La particolarità della composizione si evidenzia anche nell’originalità dell’organico strumentale adoperato dal compositore: contrabbasso, due violoncelli e fagotto.

Colore e calore ottenuti con una timbrica cosi apparentemente cupa ma che, usata magistralmente, riesce a rendere il senso di inquietudine che il testo sottende e che Jommelli alleggerisce senza cadere mai nel grottesco.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. 

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