Salerno, l'annuncio di De Luca: nuovo Ruggi, ecco il bando concordato con l’Anac

L'annuncio del governatore della Campania: mille giorni per completare i lavori, cantiere aperto 24 ore su 24

Presentazione Nuovo Ospedale Ruggi con Vincendo De Luca
Presentazione Nuovo Ospedale Ruggi con Vincendo De Luca
di Sabino Russo
Sabato 11 Maggio 2024, 06:50
4 Minuti di Lettura

Al via la nuova gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo Ruggi. Ad annunciarlo è il governatore Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta social del venerdì, durante la quale ha spiegato che, in concordato con l’Anac, l’Agenzia nazionale anti-corruzione, il bando sarà ripublicato per 40 giorni. Il termine per la presentazione delle offerte è, dunque, fissato per il 24 luglio prossimo. Sono mille, invece, i giorni concessi per la consegna dei lavori, per un importo di quasi 400 milioni di euro.

LA VICENDA

La decisione giunge dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che ha respinto l’appello del consorzio Sis, uno dei tre concorrenti nel primo bando, che ha confermato la prima pronuncia del Tar sul ricorso del consorzio Eteria, risultato vincitore in prima battuta, che aveva chiesto l’annullamento della prima gara per evidenti errori ed anomalie. A fine ottobre, il Tar di Salerno aveva annullato la precedente procedura, accogliendo il ricorso presentato dal Consorzio Eteria, che si era visto scavalcare a sorpresa, dopo essere risultato primo all’apertura delle buste economiche, dal consorzio torinese. Il raggruppamento guidato da Eteria aveva ottenuto il miglior punteggio per effetto della migliore offerta economica, confermata con un ribasso del 12,23 per cento, rispetto all’8,25 di Pizzarotti e dello 0,98 per cento del Consorzio Sis. A far capovolgere la situazione, però, a inizio settembre, era stata l’offerta tempo, dove a fronte dei mille giorni indicati da Eteria e i 960 di Pizzarotti (tempo di gara 1.020 giorni), il Consorzio Sis si aggiudicava il punteggio migliore con 896 giorni, guadagnando poco più di 4 punti in più rispetto a Eteria e scavalcandola così di quasi un punto e mezzo nel punteggio complessivo. Prima del ricalcolo, la distanza nell’offerta tempo tra le due concorrenti era stata indicata in appena 0,58 punti. Da qui, il ricorso al Tar, con il quale il Consorzio Eteria ottenne l’annullamento di «tutti gli atti di gara e, in particolare, dei verbali (da numero 1 a 10), nella parte in cui hanno ritenuto ammissibile ed attribuito il punteggio alla offerta del Consorzio Stabile SIS – si legge nel dispositivo – collocandolo al primo posto della graduatoria con punti 80,21 davanti alla Società ricorrente con punti 78,81; del verbale n. 10 del 7.7.2023 nella parte in cui la commissione ha stravolto gli esiti di gara cristallizzati nel verbale n. 9 del 16.6.2023, introducendo, a buste aperte, nuovi valori di riferimento per il calcolo della offerta tempo». Era stato proprio il governatore De Luca a chiedere «tempi svizzeri» per la conclusione di tutte le procedure necessarie all’avvio dei lavori e per la loro conclusione. Per questo motivo, era stata introdotta la «clausola tempo» all’interno del bando. Un mese dopo, poi, un altro colpo di scena, con il ricorso in appello del Consorzio Stabile Sis contro la decisione del Tar di Salerno di annullare l’intera procedura di gara, a cui ha fatto seguito, a novembre, la scelta della Regione di indire un bando di gara bis, senza attendere l’esito del ricorso.

A metà gennaio, infine, è arrivato l’accoglimento della richiesta di sospensiva da parte del consorzio torinese contro l’annullamento della precedente procedura.

LA DICHIARAZIONE

«Abbiamo concordato con l’Anac di pubblicare il nuovo bando per 40 giorni – spiega il governatore – La scadenze per le offerte è, dunque, il 24 luglio. Avremo mille giorni di tempo per realizzare il nuovo ospedale, con l’obbligo per le imprese del terzo turno. Si lavora, cioè, 24 ore su 24». L’opera, il cui importo è di circa 368 milioni (iva esclusa), si estenderà su una superficie totale di 220 mila metri quadri, di cui 178 mila di superfice costruita, dove sorgeranno 732 posti letto (con 50 di terapia intensiva, più 8 di terapia intensiva pediatrica e neonatale), 50 mila metri quadri di parcheggi (1700 posti auto, di cui 750 per i dipendenti), 21 sale operatorie, 6 sale angiografiche, 69 ambulatori, 3 Tac più 2 risonanze magnetiche, due tomografi a emissione singola di fotoni, una pet Tac, due bunker di radioterapia e 10 mila metri quadri di area universitaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA