Morbillo Italia, i sintomi e i vaccini: quando si può fare. Anche i casi di pertosse stanno aumentando: ecco perché

Martedì 23 Aprile 2024, 10:17 - Ultimo aggiornamento: 10:33 | 1 Minuto di Lettura

Quando posso fare il vaccino per la pertosse?

Vaccinarsi contro la pertosse è obbligatorio in Italia. Il vaccino viene somministrato nei bambini a partire dal compimento dell’ottava settimana di vita. A causa della perdita di immunità nel tempo, sono necessari più richiami: la prima dose, la seconda e la terza vengono fatte a 6-8 settimane di distanza, a cui si aggiunge un’ultima dose di richiamo verso i 2 anni. Questo vaccino è molto efficace, ma la sua tolleranza non è sempre buona. Per questo sono stati messi a punto dei vaccini acellulari, in cui non compare il batterio intero, ma solo qualche proteina batterica, capace comunque di attivare il sistema immunitario. I vaccini acellulari, efficaci e meglio tollerati nei neonati, vengono consigliati per le dosi primarie e le dosi di rinforzo. Adolescenti e adulti possono fare il vaccino? Sì. Negli adolescenti, si può somministrare tra gli 11 e 16 anni, mentre negli adulti (soprattutto genitori) tra i 25 e i 29 anni.

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