Campania Wine torna a Napoli: «Così valorizziamo le eccellenze del territorio»

Arriva il riconoscimento annuale «La Campania che ama la Campania»

Torna Campania Wine
Torna Campania Wine
di Alessio Liberini
Lunedì 29 Maggio 2023, 16:00 - Ultimo agg. 19:18
3 Minuti di Lettura

Oltre 130 aziende presenti, 12 masterclass ed un fitto calendario di eventi tra degustazioni, seminari, wine tour, wine talk e wine forum. Sono questi i numeri che anticipano il ritorno del “Campania Wine” la due giorni, in scena dal 11 al 12 giugno 2023, interamente dedicata alle eccellenze vitivinicole presenti lungo tutto il territorio regionale.

L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania, torna nel cuore di Partenope dopo la precedente edizione tenuta negli spazi di Palazzo Reale. Estendendosi in una doppia location tra la Galleria Umberto I ed il vicino Musap, il Museo Artistico Politecnico di Napoli situato nel seicentesco Palazzo Zapata di piazza Trieste e Trento.

«Fare insieme» è la parola d’ordine lanciata dai promotori della rassegna organizzata in cooperazione da cinque Consorzi di Tutela Vini della Campania - Sannio Consorzio Tutela Vini, Vesuvio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Vita Salernum Vites, Viticaserta – Consorzio Tutela Vini Caserta, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia - e dal Consorzio di Tutela Pomodorino del Piennolo Vesuvio Dop.

Una sinergia vincente, nata dalla mission comune di valorizzare e promuovere i vini a indicazione geografica della Campania e i loro produttori-attori, volta a mettere sotto i dovuti riflettori tutti quei «territori virtuosi della Regione che al momento non hanno la fama che meritano». Per visionare il programma completo della kermesse, con tutte le informazioni necessarie per l'acquisto dei ticket e le modalità di partecipazione, basta consultare l’apposito sito www.campania.wine.

L'iniziativa - realizzata con il cofinanziamento dell'Unione Europea attraverso la Campagna Medways_EU European Sustainability. From Mediterranean to the East: new ways to advance Food – è stata presentata stamane a Palazzo Santa Lucia attraverso una conferenza stampa a cui hanno preso parte: Cristina Leardi, presidente Consorzio di Tutela Pomodorino del Piennolo Vesuvio, Libero Rillo, presidente Sannio Consorzio Tutela Vini, Ciro Giordano, presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio, Andrea Ferraioli, presidente Consorzio Vita Salernum Vites, Cesare Avenia, presidente Vitica-Consorzio Tutela Vini Caserta, Teresa Bruno, presidente Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, Vincenzo Santagada, assessore alla Salute e al Verde del Comune di Napoli e Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

«È una grande occasione per dimostrare a tutto il Paese la forza del nostro sistema vitivinicolo costituito da un settore molto vivace fatto da tante belle aziende» – racconta l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo. «Palazzo Santa Lucia – ricorda - sostiene queste imprese per rafforzare sempre di più il brand Campania e questa lodevole iniziativa, dove c’è una sana sinergia tra i Consorzi, va difatti verso questa direzione».

Video

Su tale rotta si inserisce, inoltre, il riconoscimento annuale dall’emblematico nome «La Campania che ama la Campania» nel quale saranno premiati, nel corso dell’evento, i ristoratori che meglio hanno promosso il territorio portandolo a tavola attraverso le proprie carte dei vini.

A dare la giusta attenzione al settore è anche Palazzo San Giacomo che ha fortemente voluto il ritorno di questa manifestazione a Napoli: «Dal turismo per la città e lo scudetto, ora siamo passati al turismo per il vino – chiarisce l’assessore alla Salute e al Verde del Comune, Vincenzo Santagada - Un prodotto di eccellenza che appartiene profondamente alla storia della nostra comunità ed è importante valorizzarlo sempre di più esaltando anche quelle che sono le sue caratteristiche sia alimentari che benefiche».

© RIPRODUZIONE RISERVATA