Atmosfera cupa, calciatori scuri in volto, Mourinho infuriato e tanta voglia di reagire. Questa mattina la squadra decollerà da Praga per tornare a Roma e concentrarsi sul derby di domenica. Quella contro lo Slavia è stata una gara da archiviare il prima possibile, le scorie negative non devono influenzare l’animo dei giocatori, ma servire per reagire contro la Lazio.
È questo quello che si aspetta lo Special One dopo la sfuriata di ieri negli spogliatoi e davanti le telecamere: «Più che riposare ora dobbiamo pensare, dobbiamo fare un introspezione e capire perché le prestazioni individuali di tantissimi giocatori sono state orribili».
La probabile formazione
La formazione anti-Lazio era praticamente pronta, ma dopo ieri qualche dubbio è sorto.
L’esigenza primaria è trovare qualcuno che riesca a connettere centrocampo e attacco, mancava Dybala che ha riposato proprio in vista della stracittadina. Sarà lui il vero trequartista della squadra, compito che con lo Slavia non è riuscito ad Aouar che sta collezionando una serie di prestazioni insufficienti. Recupera parzialmente Pellegrini che questa mattina ha svolto l’allenamento con i giocatori rimasti nel centro tecnico. Per dare più imprevedibilità al reparto, non è da escludere che Renato Sanches parta titolare: un centrocampista box to box, con la capacità di dribbling e buon tiro. L’incognita è la resistenza fisica, perché la sua fragilità preoccupa Mourinho. Per questo lo sta utilizzando gradualmente: una ventina di minuti con il Lecce e solo 13 con lo Slavia Praga. Quella con la Lazio potrebbe essere la sua prima gara dal 1’ a distanza di quasi due mesi. A sinistra, invece, dovrebbe rientrare Spinazzola che ha recuperato dalla lesione muscolare ed è stato tenuto a riposo proprio per domenica.