Benevento all'assalto del Foggia con il tridente

Ciciretti, Ciano e Lanini per l'attacco-fantasia, l'allarme di Auteri

Benevento all'assalto del Foggia con il tridente
Benevento all'assalto del Foggia con il tridente
di Luigi Trusio
Sabato 2 Marzo 2024, 09:20
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Il Benevento non vuole fermare la sua corsa e chiede strada al Foggia che incrocia questa sera, per l'ennesima volta sotto i riflettori, al «Ciro Vigorito». Percorso quasi netto per i giallorossi, imbattuti dall'avvento di Auteri (6 vittorie e 3 pareggi nel 2024) e proiettati all'inseguimento della capolista Juve Stabia. Battere i «satanelli» questa sera vorrebbe dire mettere pressione alla prima della classe, impegnata lunedì sera nel posticipo interno con la Casertana, portandosi a -4 con lo scontro diretto da giocare tra le mura amiche.

Il tecnico di Floridia cerca tuttavia di smorzare i facili entusiasmi per evitare che i suoi sottovalutino l'impegno: «Dobbiamo pensare solo a noi stessi e concentraci sulla partita, ci aspetta una gara diversa da quella con il Sorrento, contro un avversario migliore sul piano tecnico e della qualità.

Le pressioni ci fanno bene perché abbiamo in gruppo il giusto mix tra gioventù ed esperienza, ma non dobbiamo distrarci dall'obiettivo. Abbiamo margini di miglioramento e dobbiamo metterli in pratica».

Che il Foggia sia un avversario impegnativo, lo testimoniano anche i tre successi consecutivi che ha infilato dal ritorno in panchina di Cudini, anche se due di questi ottenuti contro avversari modesti (Monopoli e Brindisi), e il terzo, quello contro il Crotone, ribaltando il match nei minuti di recupero. «Sarà una sfida difficile, servirà una prestazione migliore rispetto all'ultima e più continua. Mi auguro che riusciremo a mettere più intensità e soprattutto a non sbagliare l'atteggiamento e a ridurre al minimo gli errori tecnici».

Sulla formazione aleggiano i soliti dubbi. Con Auteri non c'è mai nulla di scontato. Mancherà lo squalificato Pastina e al suo posto dovrebbe giocare Terranova, con Capellini dirottato braccetto mancino e Berra marcatore destro. A centrocampo potrebbe tornare ad avere una chance dal primo minuto Simonetti, entrato a mille con il Sorrento e autore del quarto gol. Dovrebbe essere schierato sulla destra perché è probabile che Auteri intenda far rifiatare Improta in vista delle 3 gare in 8 giorni. «Simonetti può giocare ovunque e ci offre la possibilità di cambiare assetto in corsa. Sarà sicuramente in campo». Masciangelo verso la riconferma dalla parte opposta, Pinato (che ieri si è allenato regolarmente dopo lo stop per febbre di giovedì, ma Talia lo tallona da vicino) e Nardi riproposti al centro. In attacco l'allenatore ha solo l'imbarazzo della scelta. Possibile che si riparta dal tridente del secondo tempo col Sorrento, quello ad elevato tasso di fantasia con Ciciretti, Ciano e Lanini insieme. A farne le spese sarebbe Starita, che ha accusato un lieve calo di rendimento negli ultimi tempi. «Le opzioni sono tante e ho intenzione di prendermi tutto il tempo possibile. Vedremo dopo la rifinitura (che la squadra svolgerà questa mattina all'«Imbriani», dopo che anche ieri è stata costretta ad allenarsi sul sintetico del «Meomartini» per preservare il manto erboso dell'antistadio, ndr)».
Nel Foggia Cudini è alle prese con l'assenza contemporanea dei due difensori centrali titolari (il vice capitano Carillo infortunato ed Ercolani squalificato). Non ci sarà neppure il terzino sinistro e capitano Rizzo per infortunio, al suo posto probabile un centrocampista adattato tra Di Noia e Vezzoni.

Intanto tutte le formazioni giallorosse, inclusa la prima squadra, nel weekend scenderanno in campo con il lutto al braccio e osserveranno un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Giovanni Mariani, da oltre un ventennio dirigente del vivaio (nella stagione corrente accompagnatore della Primavera). Il vice presidente Diego Palermo: «Un dolore immenso. Sei stato un maestro di vita, un amico e un fratello. Grazie per tutto quello che hai insegnato a me e a tutti i ragazzi».

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