Benevento, il treno promozione passa per il Vigorito

In palio punti pesanti nelle partite con il Sorrento, Foggia, Messina e Monopoli

Benevento, il treno promozione passa per il Vigorito
Benevento, il treno promozione passa per il Vigorito
di Luigi Trusio
Venerdì 23 Febbraio 2024, 10:00 - Ultimo agg. 10:03
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Sei partite nell'arco di 26 giorni, di cui 4 in casa: l'ultimo assalto alla promozione diretta passa per il «Ciro Vigorito», dove i sanniti incontreranno Sorrento, Foggia, Messina e Monopoli, tutte squadre alla portata, mentre in trasferta troveranno Potenza e Giugliano. Un cammino sulla carta in discesa, ma che presenta comunque diverse insidie. Nel girone d'andata, infatti, la squadra di Andreoletti, dopo aver battuto il Sorrento in trasferta (gara disputata a Potenza, dove i costieri sono ospiti sin dall'inizio della stagione), aver pareggiato a Foggia e aver battuto in serie Potenza e Messina, si arenò proprio sul più bello sbriciolandosi al cospetto delle piccole, e cioè pareggiando in casa con il Giugliano (rischiando seriamente di perdere) e venendo sconfitta sonoramente (3-0) a Monopoli.

Auteri giustamente preferisce non guardare la classifica per non farsi illusioni (la Juve Stabia è comunque avanti di 7 punti e in attesa dello scontro diretto, il Benevento gliene dovrebbe recuperare almeno altri 4), ma sa bene che fare bottino pieno nelle prossime gara casalinghe potrebbe rappresentare il miglior viatico per accorciare ulteriormente dalla capolista. Così come il Benevento, che ora aspetta Sorrento e Foggia, anche la Juve Stabia avrà due sfide interne di fila. Le «vespe» però saranno alle prese con due turni decisamente più complicati, visto che si tratta di altrettanti derby. Il primo con la Turris, rivitalizzata dalla cura Menichini, che cerca punti salvezza e ha il dente avvelenato dopo la doppia beffa dell'andata e in Coppa, e il secondo con la Casertana, già sconfitta da Benevento e Avellino nella altre sfide corregionali, capace di battere la prima della classe già all'andata al «Pinto».

I giallorossi, tuttavia, non possono più sbagliare, perché nel caso il distacco tornasse ad ampliarsi sarebbero costretti a pensare unicamente alla seconda piazza, che adesso dista una sola lunghezza.

L'allenatore per il momento preferisce concentrarsi sul Sorrento, che il Benevento affronterà lunedì sera nel posticipo. Notizie buone alternate a cattive dalla doppia seduta di ieri. In quella mattutina sia Pinato che Ciciretti hanno accusato problemi alla caviglia. Ma mentre il centrocampista nel pomeriggio si è allenato regolarmente, il fantasista romano ha lavorato solo in palestra e poi è rimasto a bordo campo, in scarpe da ginnastica, a osservare i compagni. Ha rimediato una lieve distorsione dopo un colpo ricevuto. Nell'immediato non sono previsti approfondimenti clinici, anche perché la sensazione è che si tratti di un fastidio leggero. Oggi si farà una valutazione più approfondita.

Differenziato, invece, per Pastina, che ha solo rinviato il ritorno in gruppo, cosa che probabilmente avverrà già questo pomeriggio. La lieta novella, invece, è che Capellini ha smaltito la botta e ieri si è aggregato al resto della truppa. Per il resto, tutti presenti all'appello, inclusi Meccariello e i giovani Rossi e Perlingieri aggregati dalla Primavera, anche se contrattualizzati con la prima squadra. A partire da oggi (seduta a porte aperte con inizio alle 15.15) Auteri comincerà anche le prove tecniche di formazione in vista della sfida con la compagine peninsulare. Di sicuro opterà per schierare il migliore undici possibile, dato che saranno trascorsi ben 8 giorni dalla trasferta di Picerno. Finora ci sono diverse posizioni aperte e vari interpreti in ballo per ricoprirle. Man mano che i giorni passano, in base alle sensazioni che trasferirà il campo, verrà fatta opportuna scrematura.
Enzo Maiuri, tecnico del Sorrento, non se la passa bene. Deve fronteggiare l'emergenza difesa (squalificati i centrali titolari Fusco e Blondett) e quindi gli unici due di ruolo sono Vincenzo Di Somma e il neo acquisto classe 2002 Raoul Morichelli, ex Primavera della Roma, prelevato a gennaio in prestito dal Perugia. Dovranno giocare entrambi, a meno che non intenda adattare uno tra i terzini Colombini o Todisco, con Vitiello pronto a sostituire sulla corsia uno dei due.

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