Benevento-Messina, Auteri: «Giusto il pari»

«Dovevamo fare di più in ripartenza»

La delusione di Alberto Paleari
La delusione di Alberto Paleari
di Oreste Tretola
Lunedì 11 Marzo 2024, 10:15 - Ultimo agg. 11:15
4 Minuti di Lettura

A pochi metri dalla linea del traguardo il Benevento ha visto sfumare la quinta vittoria consecutiva. Il bellissimo gol di Frisenna ha gelato il Vigorito, ma i giallorossi non avrebbero probabilmente meritato i tre punti. Appena una palla gol creata in 96’ e una rete siglata frutto di una fortunosa deviazione. Stasera la Juve Stabia, al Menti col Taranto, ha il match point per allungare a +9 e mettere probabilmente in ghiaccio la promozione diretta.

«Il Messina, per ciò che ha fatto nella ripresa, ha meritato il pareggio», ha subito chiarito Gaetano Auteri in conferenza post partita. Il tecnico giallorosso ha poi analizzato lucidamente la prestazione dei suoi, senza nascondere la sua insoddisfazione: «Non sono sicuramente contento della prestazione generale.

Abbiamo fatto un discreto primo tempo, giocando sulla loro densità e creando iniziative. Abbiamo sbloccato il risultato e non abbiamo concesso ripartenze agli avversari. Il problema è stato l'accompagnare l'azione, nel primo tempo lo abbiamo fatto, nel secondo assolutamente no. È una cosa che ci succede spesso. Ci siamo difesi bene, compatti, non abbiamo corso grossi pericoli, ma quando abbiamo perso campo non lo abbiamo più riguadagnato. Ci può stare subire l'avversario, abbassandosi, ma poi dovevamo sfruttare i grandi spazi in avanti. Non ci siamo proposti, quando abbiamo conquistato palla. Se lo avessimo fatto probabilmente la partita avrebbe preso un'altra piega. Non riuscivamo ad uscire palla al piede e quando lo abbiamo fatto, abbiamo preso un gol incredibile. Nel secondo tempo il Messina ha messo la linea difensiva alta e noi non siamo stati attenti, andando almeno tre volte in fuorigioco. Onestamente non è nella mio modo di fare calcio gestire il risultato e quindi non so darmi una spiegazione. Sono il responsabile e devo migliorare questa situazione». Auteri si è soffermato anche sui cambi. 

Il tecnico ha valutato di inserire tre attaccanti (Bolsius, Ferrante e Carfora), un difensore (Viscardi) ed un solo centrocampista (Agazzi). «Non ho visto grossi problemi in mezzo al campo - ha spiegato Auteri - Ho tolto Ciano e Ciciretti perché erano stanchi. Sinceramente non sono contento di come è entrato Bolsius. Abbiamo bisogno di tutti e doveva fare di più, gli errori non sono consentiti. Ha le qualità per fare assolutamente meglio». Il trittico di partite con Foggia, Potenza e Messina si è chiuso con sette punti conquistati: «Le altre prestazioni le abbiamo già valutate. Valuteremo l'ultima, dobbiamo concentrarci solo su quello che facciamo in campo». 

Alberto Paleari mirava a chiudere la quarta partita di fila a porta inviolata, il gol di Frisenna gli ha lasciato l'amaro in bocca. «Era un tiro sotto la traversa, l'ho vista partire forte era quasi imparabile, ci ho provato, mi sono tuffato, ma era impossibile arrivarci ha spiegato a fine partita il portiere giallorosso -. Per il resto non sono stato molto impegnato, loro hanno recriminato per un rigore, ma non ho rivisto le immagini. Quando giochi tre partite spendi troppe energie fisiche e mentali. Forse il pareggio è il risultato più giusto». Il numero 24 ha commentato anche il difetto della squadra di non chiudere le partite. Era già successo con Brindisi, Foggia e Potenza. «Tante volte in casa non siamo riusciti a chiudere le partite e poi gli assalti arrivano. Da parte nostra dovremo essere più bravi. La cosa che ci pesa di più è che oggi non c'era neanche una faccia sorridente tra i miei compagni». 

Nel post partita il tecnico del Messina, Giacomo Modica, ha elogiato la prova dei suoi ragazzi, commentando anche l'episodio del tocco di mano in area di Terranova: «Ho la fortuna di avere un gruppo meraviglioso. Ho cambiato tanti elementi perché in allenamento vedo grande applicazione. La squadra ha fatto bene, siamo stati sempre in partita e penso meritavamo qualcosa in più, ma ci teniamo stretto questo punto. Sul rigore ci hanno detto che era una mano di ripiego, ma per me è netto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA