Giugliano-Benevento, l'orgoglio di Bertotto: «Loro una corazzata ma giocheremo alla pari»

«Loro costruiti per vincere, noi inferiori a nessuno»

L'orgoglio di Bertotto: «Benevento corazzata il Giugliano è alla pari»
L'orgoglio di Bertotto: «Benevento corazzata il Giugliano è alla pari»
di Ferdinando Bocchetti
Sabato 16 Marzo 2024, 08:13 - Ultimo agg. 13:21
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È la sfida di cartello della trentaduesima giornata. Giugliano-Benevento, in programma oggi (alle 20,45) al De Cristofaro, è una partita carica di significati. Da un lato gli uomini di Bertotto, ormai non più sorpresa del girone, dall'altro la compagine sannita, seconda in campionato e a nove lunghezze dalla capolista Juve Stabia. All'andata finì in parità, ma ai punti avrebbe meritato di più la squadra guidata da Valerio Bertotto, l'allenatore che ha dato identità, anima e gioco ai gialloblu.

«Sarà l'ennesima gara bella e importante di un campionato che ci sta vedendo protagonisti - sottolinea il tecnico del Giugliano alla vigilia dell'attesissimo match - Siamo protagonisti di una cavalcata importante, frutto di un progetto di consolidamento, di una volontà, di idee, di fame e di crescita.

Avremo di fronte una squadra forte, costruita per vincere. Le motivazioni per fare bene ci sono tutte, assisteremo a una bella partita». 

Il tecnico piemontese aggiunge: «Dovremo disputate una gara di qualità, quantità e grande attenzione. Dovremo mettere in campo tutte le conoscenze che ci hanno consentito di arrivare fino ad oggi. Il Benevento ha giocatori di categoria superiore, calciatori che hanno una storia e un vissuto da raccontare. Sarà bello, però, affrontare ragazzi che, come noi, hanno voglia di giocare a calcio. Il nostro obiettivo? Far vedere che non siamo secondi a nessuno». La formazione anti Benevento - anche se Bertotto non si è sbilanciato alla vigilia - è pressoché fatta. Il tecnico, infatti, dovrà rinunciare solo allo squalificato Romano e a Diop, infortunato di lungo corso. Russo tra i pali, dunque, Valdesi, Cargnelutti, Caldore e uno tra Yabre e Oyewale in difesa. In cabina di regia, salvo sorprese, si rivedrà Maselli, lasciato in panchina a Brindisi. Giorgione o Gladestony saranno impiegati sul centrosinistra e De Rosa sul versante opposto. Nessuna novità, infine, per l'attacco: giocheranno Salvemini al centro e Balde e Ciuferri sulle corsie esterne. «Sto facendo le ultime valutazioni, ma il grosso della rosa è arruolabile» dice Bertotto.

Il tecnico tesse nuovamente le lodi del gruppo di cui è a capo. «Ho fiducia nella mia squadra, sono felice di lavorare con loro perché hanno un approccio di crescita costante e continua. Per arrivare a certi livelli ci si deve spingere oltre i propri limiti. Io rompo le scatole ai giocatori per tutta la giornata, ma forse è proprio questo atteggiamento che ha fatto ragionare i ragazzi. In tanti hanno fatto già categorie importanti, ma per arrivare in alto nello sport c'è bisogno non solo di dedizione fisica ma anche mentale. Una profonda dedizione alla causa». Sul finale di stagione, il tecnico preferisce evitare calcoli: «Non li faccio, non voglio speculare. Il campo determinerà quanto riusciremo a fare. L'obiettivo per un allenatore è portare a casa il massimo del bottino. Si è alzata l'asticella, tutti vogliono racimolare punti, quindi dovremo essere ancor più bravi». Giugliano-Benevento sarà diretta da Stefano Nicolini di Brescia. Intanto la politica dei prezzi contenuti per gli spalti del De Cristofaro prosegue. Si spera in un afflusso di gran lunga superiore alle precedenti apparizioni casalinghe.

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