L'Empoli si appresta a sfidare la capolista Napoli domani sera al 'Castellani'. Il tecnico Paolo Zanetti presenta la gara: «Non concordo con chi dice che non abbiamo possibilità, altrimenti potremmo andare a fare un giro in centro. Se parti sconfitto le chances sono zero, ma devi crederci perché a volte i miracoli accadono. Le cose succedono se le sogni e ci credi. Noi abbiamo dimostrato di sapere fare delle imprese, sulla carta naturalmente la gara è proibitiva, ma i ragazzi devono avere una speranza viva».
Il Castellani è tutto esaurito, ma la maggior parte dei tifosi saranno per la formazione partenopea: «I nostri tifosi che sono venuti a Firenze in massa ce li avremo anche in casa.
Assenti per squalifica Akpa Akpro e Bandinelli, problemi anche in attacco: «Abbiamo perso tre tasselli importanti, dico anche Cambiaghi che era molto in forma. Altri ragazzi hanno la possibilità di mettersi in mostra e confrontarsi con una squadra di questo calibro. Dai più bravi si impara sempre. Lo stesso Fazzini sta bene, insieme ad Haas potrebbe essere della partita. In attacco? Piccoli sta crescendo, è un centravanti un po' anomalo. Ha una buona tecnica e buon tiro nonostante la struttura fisica. Per me può giocare con tutti. Sto facendo delle valutazioni ma già da domani, Caputo non è al top, vedremo se ce la farà. Vista la sua importanza lo costudisco come un diamante, va gestito, certi allarmi vanno ascoltati».
Infine l'avversario di domani: «Io credo che il Napoli non abbia titolari o riserve. La sua forza è anche questa, cambia lo spartito e i giocatori ma il gioco è lo stesso: è una squadra importante, se lo fa lo fa per gestione, non per snobbare l'Empoli. Credo che abbiano la mentalità di vincere tutte le partite. Il Napoli lo conosciamo bene, onestamente è un piacere vederli, trovare dei difetti non è semplice».