Il rinomato scrittore e drammaturgo napoletano Maurizio de Giovanni è stato onorato con il prestigioso Premio Pulcinellamente 2024.
Maurizio de Giovanni, celebre per le sue opere che ritraggono la vita e le sfide di Napoli attraverso le sue affascinanti serie di romanzi gialli alcuni dei quali diventate serie televisive, ha ricevuto il riconoscimento per il suo contributo significativo alla letteratura e alla cultura napoletana ed atellana. Con oltre 80 pubblicazioni all'attivo, le sue opere sono state tradotte in diverse lingue e hanno guadagnato fama internazionale.
Il Premio Pulcinellamente, assegnato annualmente, riconosce le figure che, attraverso il loro lavoro e la loro passione, contribuiscono a promuovere la cultura e la storia napoletana. Il premio di quest'anno si è svolto nella sala consiliare del comune di Frattamaggiore alla presenza del sindaco Marco Antonio Del Prete nella storica piazza Umberto I, accanto al campanile e alla chiesa di San Sossio, uno dei luoghi più pittoreschi della città.
La cerimonia è stata moderata da Imma Pezzullo, vicepresidente del Centro Studi Atellani, e ha visto la partecipazione del presidente del premio, Elpidio Iorio.
Il momento culminante della giornata è stato l'emozionante discorso di De Giovanni, seguito dalla consegna del premio, che ha ancora una volta sottolineato l'impegno continuo dello scrittore nei confronti delle problematiche che investono in particolare la città di Napoli.
In aggiunta al Premio Pulcinellamente, il vice sindaco Michele Granata ha annunciato durante l'evento che Maurizio de Giovanni riceverà la cittadinanza onoraria del Comune di Frattamaggiore, un gesto che sottolinea il profondo legame tra l'autore e la città atellana.
L'evento ha anche beneficiato degli interventi del vicesindaco e del sindaco Marco Antonio del Prete, così come della presenza di altre figure di spicco come Francesco Montanaro, presidente del Centro Studi Atellani, Aldo Pezzella, presidente della Pro Loco di Sant’Arpino, il direttore del festival Durante Lorenzo Fiorito, il giornalista Ettore de Lorenzo, il direttore artistico della rassegna letteraria Book Wine and Food Marco Ilardi ed il regista Raffaele di Florio.
Concludendo la cerimonia, Maurizio de Giovanni ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto, dedicandolo alla sua amata città di Napoli. "Viva la cultura, specialmente quando si fa promotrice della storia e della tradizione napoletana," ha dichiarato de Giovanni, suscitando un caloroso applauso da parte di tutti i presenti.