Napoli-New York, quattro voli al giorno con Delta: «Non sarà solo turismo»

Il 25 maggio prende il via il volo Delta Air Lines da Napoli Capodichino a New York JFK

La presentazione dei voli Delta Air Lines
La presentazione dei voli Delta Air Lines
Gianni Molinaridi Gianni Molinari
Venerdì 17 Maggio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 18 Maggio, 09:17
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È l'estate dei quattro voli quotidiani da Napoli per gli States. Come non era mai avvenuto in passato, come non era nemmeno prevedibile solo qualche anno fa. Segno inequivocabile della grande attrazione nel mondo per Napoli e la Campania e non solo turistico. Il 25 maggio prossimo prende il via il volo Delta Air Lines da Napoli Capodichino a New York JFK, l'iconico aeroporto della Big Apple dedicato al presidente ucciso a Dallas. Si aggiunge ai due voli quotidiani United per Newark, l'altro scalo newyorkese, e al volo American Airlines per Philadelphia che partirà dal 6 giugno. Oltre 800 viaggiatori dagli States ogni giorno, tra i quattro voli.

Un «pacchetto» che farà schizzare verso l'alto il già ragguardevole risultato degli 85mila passeggeri dagli States registrato nel 2023.

Un'operazione - quella presentata ieri di Delta - partita da lontano, dal 2007 quando del volo Delta ne parlarono - per la prima volta nella convention di Dubai di compagnie e aeroporti, l'allora manager di Delta Matteo Curcio e la responsabile dello sviluppo di Gesac Margherita Chiaramonte. Allora non se ne fece nulla, ma restò la visione da parte di compagnia e gestore su una tratta che sarebbe potuta essere promettente. Tratta che per alcuni anni fu poi avviata da Meridiana (la compagnia dell'Aga Khan) che, in un certo senso, ha testato la qualità (e quantità) della rotta. 

La strategia 

I tempi sono cambiati da quel primo contatto: Napoli è divenuta una capitale mondiale del turismo, l'aeroporto ha fatto salti gestionali in avanti molto grandi tali da renderlo capace di gestire in contemporanea più operazioni molto più complesse come quelle richieste da tratte intercontinentali, Delta ha assunto un ruolo di primo attore nel mondo del trasporto aereo. Tutte condizioni che hanno portato a una quasi naturale apertura della nuova rotta che entra nel più ampio network transatlantico mai avuto dalla compagnia. Napoli è il quarto scalo in Italia per Delta dopo Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia.

«Napoli, con la regione Campania e la Costiera Amalfitana, è una meta molto richiesta dal mercato statunitense - ha ricordato Matteo Curcio, che nel frattempo di Delta è diventato Senior Vice President per l'Europa, il Medio Oriente, l'Africa e l'India - e siamo convinti che il nostro servizio avvantaggerà l'economia della regione per quanto riguarda il turismo in arrivo, oltre ad offrire una maggiore connettività da Napoli verso gli Stati Uniti rispetto a qualsiasi altro vettore».

La tratta parte «piena» con una caratteristica molto significativa: generalmente i voli dagli States all'Italia in estate sono quasi completamente riempiti da americani (tra il 90 e il 95%), nel Delta di Napoli i biglietti venduti in Italia sono del 20% della capienza.

«Napoli sta costruendo un futuro positivo fatto di opportunità e di prosperità - ha ricordato la console Usa Tracy Roberts-Pounds - che andrà a beneficio delle prossime generazioni. E questo nuovo volo diretto tra Napoli e New York servirà come ulteriore spinta per sostenere l'energia positiva e l'innovazione di cui questa città è ricca. Ma oltre alle nuove opportunità di investimenti, a Napoli c'è anche una comunità accademica e un'offerta formativa di assoluto prestigio ed eccellenza. L'anno scorso, secondo i dati ufficiali del governo americano, l'Italia è stata per la prima volta il Paese che ha ospitato il maggior numero di studenti americani in tutto il mondo». 

 

Il network

Capodichino con Delta aggiunge al suo network di 115 destinazioni - di cui 19 hub - lo strategico aeroporto newyorkese da dove la compagnia raggiunge 90 destinazioni nazionali e internazionali connesse nel giro di due ore con il volo proveniente da Napoli. «Siamo entusiasti e orgogliosi dell'enorme lavoro svolto per incrementare la connettività dello scalo - ha detto l'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri - La nuova rotta risponde a una visione strategica che predilige un network di qualità che grazie alla capillarità dei collegamenti, è possibile raggiungere, con un solo transito, qualsiasi parte del mondo. Con l'ingresso di Delta, si rafforza la partnership con il gruppo Air France KLM e si consolida il segmento di mercato intercontinentale, fondamentale per lo sviluppo dei flussi turistici tra il Mezzogiorno e gli Stati Uniti». 

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