Ritrovato morto in una lavatrice nel garage della sua abitazione. È il tragico destino un bimbo russo di 4 anni la cui scomparsa era stata denunciata due giorni prima, in Siberia, dai suoi genitori.
Artem, trovato morto in una lavatrice
Artem Deriugin sarebbe stato assassinato e il suo corpo sarebbe stato nascosto nella lavatrice. Sul cadavere del piccolo, infatti, gli inquirenti hanno trovato numerosi lividi. Dopo la denuncia della sua scomparsa era stata messo in atto - nella zona della Siberia denominata Ulan-Ude - una massiccia operazione di ricerca. Perquisizioni a partire dalla casa del piccolo, fino alla drammatica scoperta nel garage.
🚨 Horror em Ulan-Ude:
Corpo de criança de 4 anos encontrado na máquina de lavar em Ulan-Ude, Sibéria.
Artem Deriugin, vítima de abandono e violência, desaparece e reaparece morto na própria casa. Justiça falha, família em luto!#ViolênciaInfantil #JustiçaFalha #Tragédia pic.twitter.com/tIHF80LYVq— Hot News 📰 (@HotNews72346962) April 30, 2024
«Disturbava i genitori»
Secondo i resoconti dei media locali - che citano le forze dell'ordine - il bambino sarebbe stato ucciso per «aver disturbato i suoi genitori». La madre del bimbo, 20 anni, era stata «minacciata di morte» se avesse rivelato dove si il corpo martoriato era stato nascosto. L'ultimo a vedere Artem era stato il nonno.