Migranti, la preghiera collettiva per gli annegati che unisce cristiani e musulmani

Migranti, la preghiera collettiva per gli annegati che unisce cristiani e musulmani
di Vincenzo Ammaliato
Sabato 25 Aprile 2015, 23:46 - Ultimo agg. 26 Aprile, 10:00
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CASERTA - Musulmani, cristiani e laici si sono riuniti ieri sulla spiaggia di Pescopagano, Comune di Castel Volturno, nel dolore per i migranti annegati nel mediterraneo, nella più grande tragedia mai accaduta in quello che è ormai diventato un mare di morte. Insieme hanno pregato per le vittime, anche nella speranza che tragedie del genere non si verifichino mai più. Per questo, tutti, stretti con le mani fra loro e rivolti verso il mare, hanno rivolto appelli al loro Dio. Al termine del momento di raccoglimento, i sindaci di Casal di Principe e Castel Volturno, Renato Natale e Dimitri Russo, sono saliti su una piccola imbarcazione insieme all’imam della moschea di Destra Volturno e a una suora del Sacro Cuore e hanno lasciato cadere in mare dei fiori e alcuni scatti del fotografo Gianni Izzo che raffiguravano primi piani di gente alla ricerca della terra promessa.