Si strangola con la maglietta: suicida in carcere

Dramma nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove questa mattina si è registrato un nuovo caso di suicidio. Vittima, questa volta un detenuto trentacinquenne originario del Napoletano che stava anche avendo buoni risultati legati al reinserimento sociale. Gli agenti di polizia penitenziaria, giunti nella cella dopo l’allarme, hanno fatto di tutto per salvare il giovane detenuto ma quando sono arrivati i medici del 118 il giovane, purtroppo, aveva già perso la vita, strangolandosi con una maglietta. Un atto piuttosto singolare: a differenza del suicidio per impiccagione, è il suicida a continuare a stringere fino al sopraggiungere della morte.



La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’autopsia sulla salma che da questa mattina si trova presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta. Il detenuto doveva scontare ancora qualche anno nel penitenziario a seguito di un reato commesso due anni fa. L’ultimo episodio risale al febbraio dello scorso anno quando si tolse la vita un recluso di 30 anni che era ristretto nello speciale reparto di alta sicurezza.