Omicidio di Cristofer Oliva: Fabio Furlan condannato a 25 anni in Appello. In primo grado aveva avuto 30 anni

Fabio Furlan al momento dell'arresto
Fabio Furlan al momento dell'arresto
di Viviana Lanza
Lunedì 11 Maggio 2015, 17:28 - Ultimo agg. 12 Maggio, 01:26
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Venticinque anni e sei mesi di reclusione per Fabio Furlan, accusato di aver ucciso Cristofer Oliva, il suo miglior amico. Lo hanno deciso i giudici della terza sezione della Corte d'assise d'appello. Il dispositivo è stato letto in aula poco fa, al termine di oltre quattro ore di camera di consiglio. Omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere sono le accuse contestate a Furlan, che in primo grado era stato condannato a trenta anni di carcere.



La Corte, in Appello, ha rivisto l’entità della pena ma sembra aver confermato l’impianto accusatorio nei confronti dell’imputato. Tra novanta giorni si conosceranno le motivazioni alla base della sentenza. La difesa ha già annunciato che ricorrerà in Cassazione. Furlan è unico imputato per la morte di Cristofer Oliva, il giovane di 19 anni del Rione Alto di cui si persero le tracce la sera del 17 novembre 2009. Il corpo del ragazzo non è mai stato trovato ma per gli inquirenti non ci sono dubbi sul fatto che Cristofer sia stato assassinato. I familiari della vittima, nel processo, si sono costituiti parte civile.
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