Volla. Pratica di pensione bocciata: evade dai domiciliari per incendiare il Caf
di Mary Liguori
Giovedì 24 Luglio 2014, 11:53
- Ultimo agg. 16:29
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Volla. E' evaso dagli arresti domiciliari per tentare di bruciare la sede del Caf a suo parere responsabile della bocciatura della richiesta di pensione che aveva avanzato qualche tempo fa: i carabinieri lo hanno sorpreso mentre, armato di una bottiglia di alcol, armeggiava vicino alla saracinesca dell'agenzia in via Filichito.
E' finito in manette per queste ragioni Salvatore Pizzone, 45 anni. L'uomo era ai domiciliari per un furto e ieri, esasperato dai continui rinvii della pratica inoltrata per ottenere un sussidio statale, si è allontanato da casa con l'intenzione di dare alle fiamme il Caf. Fortunatamente una pattuglia dei carabinieri della tenenza di Cercola (coordinata dal maresciallo Domenico Ferrara) era di passaggio in zona e lo ha bloccato prima che riuscisse nei suoi propositi piromani. Pizzone è finito in manette e quanto prima comparirà dinanzi al giudice monocratico che lo processerà per direttissima.
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