Napoli, il mare ribolle. La capitaneria di porto svela il mistero| Guarda il video

Napoli, il mare ribolle. La capitaneria di porto svela il mistero| Guarda il video
Lunedì 23 Marzo 2015, 17:48 - Ultimo agg. 24 Marzo, 09:07
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Svelato il mistero del video che mostra anomali movimenti dell'acqua nel golfo di Napoli. Il video, pubblicato sul sito youreporter, è stato girato da un gruppo di sub che si trovavano al largo di San Giovanni a Teduccio.







Nel filmato si vedono anomali spostamenti di acqua e sul web tutti di chiedevano di cosa potesse trattarsi: condotta fognaria rotta o altro? C'è chi ha pensato ad attività vulcaniche in corso ma la realtà, stando alle informazioni fornite dalla capitaneria di porto, è un'altra.





La spiegazione della Capitaneria. Secondo quanto spiega il vicecomandante della capitaneria di porto Aniello Cuomo, il tutto è da attribuire alla rottura di una condotta fognaria che si trova sul fondo del mare (proveniente dalla zona di San Giovanni a Teduccio). La Capitaneria, secondo quanto si apprende, ha comunque avvisato i tecnici dell'osservatorio vesuviano. Rotture simili, spiegano dal Comando, si verificano spesso: l'attività di controllo della condotta rotta riprenderà domani.



L'Osservatorio Vesuviano. Questo il testo di un comunicato pubblicato sul sito dell'Osservatorio: «Le emissioni di fluidi al largo del Porto di Napoli, segnalate da alcuni quotidiani e siti web, in modo quanto meno prematuro, come "emissioni vulcaniche", non sono accompagnate da alcun segnale anomalo nelle nostre aree vulcaniche (di tipo sismico, deformativo, termico, ecc). La mattina del giorno 24 Marzo 2015 (Martedì) i nostri Ricercatori si recheranno sul posto insieme ad unità navali della Guardia Costiera, ed effettueranno misure e prelievi per accertare la reale natura di tali emissioni che, allo stato attuale di conoscenza, potrebbero essere prodotte da molti fenomeni diversi (es. rottura di condutture, fognature sottomarine, ecc.) piuttosto che da fenomeni vulcanici. In particolare, la localizzazione fornita del punto di emissione risulta esattamente in corrispondenza con le condutture fognarie che partono dall'impianto di depurazione localizzato sul punto della costa più prossimo ad esso. Il Direttore»



La Regione: nessun allarme. “Dal monitoraggio costante effettuato dall'Osservatorio Vesuviano non risultano alterazioni dei parametri.
Nessun allarme per il Vesuvio". Così l'Assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza
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I commenti al video. Questo è invece il commento al video pubblicato su YouReporter: «Forte fuoriuscita di gas vulcanici dal fondo del mare al largo del porto di Napoli che il Vesuvio si stia risvegliando?». «Abbiamo chiesto all'associazione di Protezione Civile il centro subacqueo S. Erasmo che si trova proprio a San Giovanni di effettuare una immersione nei prossimi giorni temperature permettendo - raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza - per verificare l'effettiva entità e causa del fenomeno. Non dovrebbe trattarsi di inquinamento mentre se fosse un nuovo fenomeno vulcanico dovuto al Vesuvio andrebbe approfondito e di certo non sottovalutato. A poca distanza tra l'altro è stato realizzato l'Ospedale del Mare che quando aprirà aumenterà il flusso di persone nell'area. C'è da sottolineare che ci troviamo in piena zona rossa nella quale ancora oggi non esiste un piano di emergenza aggiornato, verificato e testato sulla popolazione».