«Sono due storie molto diverse». Così Luigi de Magistris sindaco di Napoli risponde in merito alle similitudini che, in queste settimane, sono state fatte tra la sua vicenda giudiziaria e quella di Silvio Berlusconi anche alla luce della sentenza del Tar Campania che ieri ha deciso per il suo reintegro rinviando la legge Severino alla Corte costituzionale.
«L'esito di ieri - ha detto de Magistris - penso che debba aprire, come è giusto, un dibattito nazionale, importante sulla legge Severino, sulle cose buone e su quelle negative che contiene, sul rapporto tra equilibri costituzionali e diritti, tra politica e giustizia, sulle relazioni tra organi costituzionali nel rispetto e nell'autonomia reciproca».
Una riflessione che - ha sottolineato de Magistris - «deve essere fatta a prescindere dalle persone. Quando si discute di leggi generali e astratte - ha aggiunto - lo si deve fare a prescindere dai casi personali. Credo - ha concluso - che, nell'attendere la Corte, il Paese e il Parlamento debbano aprire un dibattito per modificare la legge Severino».
De Magistris: «La mia vicenda non è come quella di Berlusconi»
Venerdì 31 Ottobre 2014, 13:31
- Ultimo agg. 13:37
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