Siria, pesante attacco dell'esercito contro roccaforte dell'Isis: almeno 53 morti. Gli jihadisti decapitano soldato libanese

Siria, pesante attacco dell'esercito contro roccaforte dell'Isis: almeno 53 morti. Gli jihadisti decapitano soldato libanese
Sabato 6 Settembre 2014, 23:12
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Un nuovo raid compiuto dalle forze governative siriane in un'area vicino a Raqqa controllata dall'Isis ha causato almeno 53 morti.



Lo riporta l'Osservatorio per i diritti umani (Ondus), che in precedenza aveva indicato 31 morti. Secondo la stessa fonte, fra le vittime si contano almeno 15 jihadisti, ma pure civili (incluse 5 donne e 3 bambini).



L'Isis decapita un soldato libanese. Intanto media libanesi hanno riferito che militanti dello Stato Islamico avrebbero decapitato un soldato libanese rapito dal gruppo estremista nel Libano nord orientale.



Il soldato è stato identificato come un musulmano sciita, Abbas Medlej. Immagini sui social media mostrano l'esecuzione compiuta da un uomo con il volto coperto. Il soldato è stato rapito il due agosto assieme ad altri otto compagni durante scontri con l'esercito libanese nella città di Arsal, al confine con la Siria.