Bimba morta a Sarno, il pm dispone l'autopsia. Interrogato nella notte il papà della piccola Lidia

SARNO - Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte della piccola Lidia, la bimba di tre anni giunta cadavere ieri sera all'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno.



Dopo la denuncia dei sanitari del pronto soccorso, che hanno allertato i carabinieri insospettiti dai segni di violenza sul corpicino della bimba di origini romene, il sostituto procuratore della Procura della Repubblica del Tribunale di Nocera Inferiore, Giuseppe Cacciapuoti, ha disposto l'autopsia.



In Procura, però, restano i dubbi. Lo stesso procuratore capo Gianfranco Izzo non conferma la violenza sessuale. Il primo esame esterno effettuato dal medico legale, infatti, non ha rilevato lesioni o ecchimosi. Sarà dunque l'esame autoptico a stabilire con certezza le cause della morte.



Interrogato tutta la notte dai carabinieri della stazione di San Marzano sul Sarno, il papà della piccola Lidia ha raccontato che ogni mattina, prima di recarsi al lavoro, accompagnava la bambina dai vicini di casa, come lui residenti a San Marzano sul Sarno. Da qui i sospetti dei carabinieri, che nella notte hanno ascoltato anche i vicini.