Incontra il padre biologico, lui la violenta e la mette incinta: «Mi chiamava moglie»

Hollie Davey e suo padre Paul
Hollie Davey e suo padre Paul
di Emiliana Costa
Venerdì 20 Febbraio 2015, 17:51 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 09:08
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LONDRA - Hollie Davey, 26enne inglese, ha avuto davvero una infanzia difficile. All'età di 13 anni - dopo aver scoperto di essere stata adottata - incontra il padre biologico, che la costringe a indossare un vestito da sposa e la violenta. Mettendola incinta.



Accade ad Essex, in Inghilterra. Come riporta il Mirror, quando Hollie compie 13 anni scopre la verità: i suoi genitori non sono quelli naturali, è stata adottata.







La ragazza va su tutte le furie e una volta saputo che la madre biologica era morta, si mette alla ricerca del padre Paul. L'incontro con l'uomo però non va come lei avrebbe desiderato e da quel momento inizia il calvario.



"Quando mi ha aperto la porta - racconta Hollie - e ha capito chi fossi sembrava felice e mi ha chiesto di restare a vivere con lui. Io ero al settimo cielo".



Ma dopo poco tempo le cose cambiano: "Ha iniziato ad accarezzarmi i capelli in modo strano e mi ha chiesto di giocare a mammina e papino. Poi mi ha fatto mettere un vestito da sposa e ha iniziato a molestarmi. Mi chiamava la sua figlia speciale. Infine mi ha portata con l'auto in un posto appartato e mi ha violentato".



Da quel momento Hollie ha vissuto in trappola. "Mi sentivo soffocare, ha perfino voluto che indossassi una fede come fossi sua moglie".



Dopo qualche tempo Hollie resta incinta e suo padre la fa abortire in casa con una bottiglia. Ma a causa di un'emorragia è poi costretto a portarla in ospedale: "Avrei voluto urlare ai medici quello che mi era accaduto, ma ero annientata".



A 15 anni Hollie resta incinta di nuovo, ma questa volta riesce a scappare dalla casa dell'orrore. Dà alla luce il bambino che viene affidato ai servizi sociali e entra al college. Cambiando finalmente vita.



Dopo qualche tempo Hollie si rende conto che suo padre è giusto che paghi per il male che le ha fatto e lo denuncia. Il padre pedofilo è stato condannato a 16 anni. "Ha rovinato la mia infanzia - conclude - ma oggi ho tre bambini, sono di nuovo in contatto con la mia famiglia adottiva e sono felice".